Italiano ti lovvo…..ovvero la ricchezza della lingua italiana
Ecco un elenco di frasi raccolte passeggiando per strada
- “Mangia a mamma”: poi a fine pasto magari ci mangiamo alla mela.
- “Vieni a papà”:le preposizioni semplici sono un optional!
- “Mio figlio non mi mangia”: io aggiungerei un meno male perché altrimenti sarebbe un cannibale!
- “Scendi il bambino che lo porto al parco”: versione rivista di scendi il cane che lo piscio.
- “Ho pargheggiato il passeggino lì”:questa l’ho persino trovata scritta in forma leggermente differente su un cartello davanti a un portone.
- “Se tu avresti fame, mangeresti”: nuova specie da salvare: il condizionale, che ormai è in via di estinzione (insieme al congiuntivo che però ormai si è estinto)!
- “Guarda che bello l’aguilone”: che vola nel celo!
- “Mangia la yoghi che ti fa bene”: non stiamo parlando della moglie del famosissimo orso ma dello yogurt.
- “Che buona la brioscia”: un’alternativa alla merenda con la yoghi.
- “Abbiamo puntamento con il dottore”: ne sono sicura, l’ho puntato sull’agenda.
Immagino tu viva in meridione!
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Risposta errata, vivo nel nord Italia ma gli strafalcioni linguistici si trovano ovunque, da nord a sud.
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Eccome! Ma questi sembravano proprio meridionali.
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